Caro Visitatore,
l’intervista, la ventiduesima di Crisalide, di oggi ci vede in compagnia di un nuovo acquisto del Manifesto, Caterina Silvia Fiore, autrice di Incubatoio.
Caterina Silvia Fiore nasce a Milano, dove vive e lavora presso una grande azienda di servizi durante il giorno. I suoi scritti sono il frutto delle notti nebbiose tipiche della Val Padana.
Nasce come poetessa, alcune sue liriche sono risultate vincitrici in alcuni concorsi e pubblicate in riviste d’arte e cultura. Nel 2012 decide di prendersi sul serio e di smetterla di tenere chiusi nel cassetto alcuni suoi manoscritti.
E’ vincitrice e finalista di diversi concorsi di poesia, con Incubatoio si lancia nella prosa.
Una corriera che riporta i suoi passeggeri a casa, dopo una lunga giornata di lavoro. Peccato che il consueto e ripetitivo percorso subisca, un bel giorno, una deviazione insolita. Su quella corriera i destini dei viaggiatori si fondono in un comune denominatore, ognuno di loro dovrà fare i conti con la propria coscienza ma, soprattutto, con un autista fuori dall’ordinario. Un racconto suggestivo, evocativo, aperto a varie letture e interpretazioni, un percorso dentro e fuori di sé, una condanna, una pena, ma quella corriera suggella dentro, e contemporaneamente trapassa oltre, dando a ogni passeggero l’etichetta per giungere e forse ripartire.
Buon ascolto!