Caro Visitatore,
ospite della terza puntata di Crisalide è Marialuisa Moro, autrice di ben quattordici pubblicazioni.
Ho letto recentemente il suo Storia di follia, apprezzandone lo stile, ma ti dirò di più tra qualche tempo, quando pubblicherò la recensione.
In questa intervista presenteremo altri due romanzi, tutti e quattordici sarebbe stato troppo. Noterai già dai due generi la grande variabilità di Marialuisa 🙂
L’età di mezzo: Fede rinuncia alla propria carriera professionale per dedicarsi alla famiglia: due figli e un marito medico di grande fama, con una grande dote che lo rende capace di diagnosticare, quasi sempre senza margine di errore, le malattie dei propri pazienti. Il ménage, con il trascorrere degli anni, fa di Fede una donna insoddisfatta e nevrotica, soffocata dall’esigenza di destreggiarsi fra le necessità incombenti: dei figli che anelano alla propria libertà, dei propri genitori, persone autoritarie e “tutte d’un pezzo”, e di un marito che gode dei propri spazi. La crisi matrimoniale è prevedibile, ma ad aggravare l’equilibrio psicologico di Fede concorrono le scelte di vita dei figli: Marco parte per gli Stati Uniti e dichiara, dopo una dolorosa delusione d’amore, di aver trovato conforto in un compagno e Andrea che, iscritto all’Accademia di Arte Drammatica, vede morire la fidanzata Carolina in un incidente d’auto e trova consolazione nella droga. Angelo prende coscienza delle proprie responsabilità di padre aiutando Andrea a ritrovare se stesso. L’incontro con Padre Paolo farà del ragazzo un missionario laico in Brasile. Anche Marco dopo aver vissuto esperienze di coppia con diversi ragazzi incontra un prete che lo aiuta a capirsi e, grazie anche a lui, conosce Pauline dalla quale aspetta un figlio. Tra mille difficoltà vince la famiglia, che nonostante tutto resta unita e si proietta in un futuro che si materializzerà con la nascita del figlio di Marco e Pauline.
Girotondo: Giro, girotondo…. casca il mondo, casca la terra…. Tutti giù per terra!
Cosa nasconde la bella e scontrosa psicologa venuta da fuori, così attenta ai problemi infantili, che sfugge tutto e tutti, forse anche la sua stessa ombra?
Buon ascolto 🙂