Caro Visitatore,
tornano le interviste di Radiovortice, e la terza edizione di Crisalide parte con la prima puntata, in compagnia della giovanissima Maria Balzano, autrice di tre romanzi molto interessanti e profondamente diversi l’uno dall’altro. Un ringraziamento a Sergio Di Giangregorio per le sue musiche di sottofondo.
Tre anni indimenticabili: Questo libro è un diario. L’ho scritto appena sono uscita dall’ospedale (2006) e raccoglie tutti i miei ricordi, o meglio ciò che ricordavo una volta tornata casa e cosa mi hanno raccontato le amiche. In questo libro, quindi, ho scritto chi ero prima, ovvero una ragazza timida, che aveva sempre bisogno dell’appoggio di qualcuno, che andava sempre bene a scuola, e che non lasciava mai perdere le proprie idee; ho parlato dei miei sogni, ovvero la convinzione di diventare una veterinaria, l’hobby della scrittura… e anche dell’irraggiungibile principe azzurro. Infine ho raccontato anche del mio incidente, ovviamente con quel poco che ricordavo, ma ne ho parlato senza inserirci troppe emozioni, perché quello è stato un periodo in cui non facevo altro che sperare di tornare in piedi. Tutte le vicende descritte in questo libro ruotano attorno alla scuola e ai miei compagni di classe, infatti il libro si divide in tre capitoli che sono tre anni: tre anni di scuola media. Il titolo l’ho scelto ancor prima di scrivere il libro, perché dal momento che sono riuscita a ricordarmi molte cose di quei tre anni anche dopo i problemi di memoria che ho avuto e ho ancora adesso, per me sono tre anni pieni di significato.
Lui era, Lei era – Due vite un destino: Questo è un doppio libro. È una storia d’amore, ma ha anche un messaggio nascosto che è l’importanza della comunicazione. L’ho scritto, infatti, dopo aver capito le differenze dei miei modi di fare della mia infanzia e della mia prima adolescenza, quando non avevo il coraggio di parlare agli altri miei coetanei, e ora che facilmente chiacchiero con chiunque. In questo libro, poi, sono uscita un po’ dalle regole, e ho scritto due storie che vanno avanti parallelamente: quella di lui e quella di lei. Sonia e Denny hanno diciotto anni, vivono a Torre del Greco, in provincia di Napoli, e sono vicini di casa. Erano amici fin da bambini, ma quando si stavano per affacciare all’adolescenza, quindi stavano nascendo le prime cotte, una piccola incomprensione li ha divisi: entrambi si piacevano a vicenda, ma nessuno dei due ha mai avuto il coraggio di esporsi, e quando finalmente lei si è confessata, ma poi è scappata, il mutismo dell’altro faceva presupporre una totale indifferenza. Il cambiamento delle scuole, poi, ha totalmente diviso i due ragazzi. Per cinque anni restano divisi fin quando, per problemi inaspettati, saranno costretti a ritrovarsi. Attorno ai due ragazzi ruoteranno nuove incomprensioni, dubbi e domande, ma nessuno dei due ha il coraggio di parlare chiaramente all’altro, come se la stessa loro storia si sia ripetuta. Quando finalmente non riusciranno più a nascondere tutto, però, le cose si sistemano.
Il fuoco blu: Questo è stato il primo libro che ho iniziato a scrivere, ma uno degli ultimi che ho concluso. È il libro che avevo cominciato a scrivere a tredici anni, ma avevo interrotto a causa dell’incidente. Quando l’ho cominciato a scrivere mi ero ispirata molto a libri che avevo letto e cartoni animati che guardavo, ma una volta uscita dall’ospedale ho riletto la metà che avevo scritto, e ho creato un seguito che cambia totalmente direzione. La protagonista è una strega, che una volta scoperti i suoi poteri deve andare nella città magica. Questa città, Florminia, l’ho creata immaginando la città dei miei sogni, senza traffico automobilistico, con molta gente che passeggia qua e là per i negozi, e con tanto colore. Diana, in questa città, dovrà scegliere i corsi da frequentare, e dovrà alloggiare all’Alberghetto: un alto edificio che ospita i ragazzi che non abitano a Florminia, ma che devono frequentare i corsi. Presto, però, Diana sarà costretta a mettersi contro qualcuno, contro chi neanche immaginava. Si legheranno molti intrecci e minacce, e Diana si sentirà sempre in pericolo, ma presto arriverà il coraggio, e tutto si risolverà anche grazie al grande aiuto dei suoi Qualche piccola parte “comica”, però, non sono riuscita a non inserirla per poterlo rendere anche divertente, oltre che misterioso.
Buon ascolto!