oggi, nella quarantesima puntata di Crisalide, ti presenterò Giuliana Borghesani, autrice di un giallo storico, Don Silvino e la strega del lago, ambientato in epoca illuminista, di Luna d’Atlante, che potremmo definire un senza tempo e un senza genere, come valore aggiunto di quest’opera, e di una trilogia di gialli in maremma (Sotto gli occhi del basilisco, L’assassino fischiava e Palazzaccio).
Appassionata e studiosa di storia, e con un curriculum di pubblicazioni scientifiche invidiabile, Giuliana mi ha portato a spasso lungo il nostro passato, dall’illuminismo alle epoche preistoriche. Mi ha spiegato come ha ricostruito l’ambientazione storica dei suoi romanzi, a partire proprio dagli oggetti dell’epoca.
E, nel corso dell’intervista, mi ha rivelato una teoria che mi ha letteralmente sconvolto: lo sai che per trovare il momento storico in cui l’uomo ha iniziato a prevalere sulla donna, bisogna presumibilmente tornare indietro fino alla preistoria? E sapevi che, prima di questo preciso evento storico, era la donna ad avere una maggiore importanza nella società?
Buon ascolto! 😉
Le musiche dell’intervista sono di Sergio di Giangregorio