Caro Visitatore,
Sono reduce da tre presentazioni interessanti per il mio secondo romanzo Alina, autobiografia di una schiava. La prima a Latina, il due giugno, in occasione dell’undicesima edizione della Fiera dei Libri da scoprire.
Alla fine del post troverai il video con le foto. La cosa bella è stato il dibattito e una domanda di una signora:
“Perché si parla delle schiave e nessuno scrive mai dei clienti, la causa vera della prostituzione?”
La mia risposta:
“Posso darle una risposta come la darebbe la Wolf, che a suo tempo sosteneva che se mai le donne avessero iniziato a scrivere, avrebbero scritto comunque di altre donne, l’animale più discusso dell’universo, essendo gli uomini banali. E chi va a prostitute, senza avere handicap o limiti che non gli consentono di vivere una normale sessualità, è talmente banale, che veramente non troverei nulla da dire in merito. Forse è un mio limite, forse è la loro totale scontatezza che non mi porta un interesse per loro. Poi discorso a parte possiamo fare per chi non ha modo di viversi la sessualità e, viceversa, per chi sceglie il meretricio per lavoro o passione. Esiste pur sempre il libero arbitrio.”
Seconda presentazione pochi giorni dopo, grazie all’associazione Tertulia’s che ha organizzato un incontro in cui ogni autore emergente poteva leggere uno stralcio del suo romanzo. Ha letto per me Diana Iaconetti, attrice, impressionando letteralmente la sala.
Terza e ultima presentazione a Spazio Ebbro, in occasione della serata intitolata Palco Oscenico: musica, esposizione d’arte e presentazione dei miei romanzi, grazie al gruppo Gli Artefici, che hanno scritto una canzone dedicata al mio primo romanzo, Selvaggia, i chiaroscuri di personalità. E’ salita poi sul palco Ilaria Nicciana, interpretando Selvaggia che, tra un delirio e l’altro, presentava Alina.
Gran belle serate, prossima tappa: Salerno. Stay Tuned!