Padri imperfetti è l’opera prima di Alessandro Curti, padre ed educatore professionale, ospite della diciassettesima puntata di Crisalide.
A breve pubblicherò la mia recensione a questo libro, che ho apprezzato molto, per i contenuti ma soprattutto per l’ottima sistemica che propone, all’interno della quale le emozioni e le relazioni sono analizzate da vari punti di vista. Sono tre storie, o forse quattro, che hanno come perno fondante la relazione genitore-figlio, una relazione che nessuno insegna, ma che l’essere genitori impone di apprendere.
L’ottica che Alessandro prende in considerazione è quella dei padri, una scelta consapevole e forse per certi versi originale, padri con difficoltà comunicative, padri che non scindono il ruolo di moglie da quello di madre, padri assenti, padri che affrontano il loro compito scegliendo di essere genitori, un ruolo che per il genere maschile, come ci insegnerà Alessandro per mezzo del protagonista Andrea, non coincide necessariamente con la nascita del figlio.
Capiremo attraverso le sue storie la differenza tra l’essere genitori nel quotidiano e genitori nel weekend.
Ho detto poco, volutamente, ho preferito lanciare volutamente degli stimoli per farti ascoltare l’intervista, nella quale ripercorreremo tutto il testo, presentandotelo e raccontandoti i nodi cruciali dello stesso e dell’essere genitori di oggi.
Le mie impressioni e la mia valutazione sul romanzo, l’avrai nella prossima settimana, così come tutte le riflessioni che mi ha stimolato Alessandro, che non mancherò di condividere al più presto con te.
Buon ascolto!
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