Caro Visitatore,
la filosofia principe dell’antologia Crisalide è la collaborazione: 14 autori di diversa età e di diversa estrazione sociale e geografica hanno collaborato per stendere i racconti dell’antologia, sfidando la crisi editoriale, conosciuta dal mondo molto prima della stessa crisi economica, per motivi che non stiamo qui a dire.
Viste le basi su cui questa Antologia è stata fondata, nella stessa promozione non possono mancare la collaborazione e la solidarietà, perché è il modo migliore per presentare un testo che nasce dall’aiuto reciproco.
Faccio questa premessa per narrarti una presentazione di successo, consigliandoti di unire più realtà per ottimizzare i benefici di vendita e di diffusione del testo, seguendo i consigli di Emanuele Properzi.
Io, personalmente, ho unito politica, cultura, e beneficenza.
Nel Lazio si sta svolgendo la campagna elettorale per le regionali (oltre che per il governo) e i candidati di vari partiti stanno incontrando i cittadini per chiedere le preferenze necessarie per entrare nel consiglio regionale.
Ciò comporta che vengano organizzati diversi eventi (aperitivi, dibattiti ecc.) per incontrare i cittadini: come non approfittarne per lanciare Crisalide, dal momento che seguo uno di questi candidati? 😉
Mi faccio dare una data, invito il candidato, invito l’editore e si organizza il tutto. Ho parlato anche di beneficenza: avevo sala e aperitivo gratuiti (ovvero non a spese mie, né dell’editore), perché non lanciare uno sconto e fare beneficenza, anziché intascarsi la quota autore? 😉 In fondo era anche un ottimo incentivo per incrementare la partecipazione (compri una copia di Crisalide a 10 euro, anziché 11,90, e 3 euro vanno in beneficenza a un’associazione che si occupa di bambini malati oncologici, Peter Pan: come puoi fermarti dal comprarlo? :D).
Teatro Bottega degli artisti (piccolo, e confortevole e il nome suona davvero bene), mercoledì 13 febbraio 2013: avete presente quelle situazioni in cui sembra andare tutto storto?
Bene, è una di quelle situazioni! A tre quarti d’ora dall’inizio, l’editore mi chiama per dirmi che è in panne con la macchina che si accende e si spegne in continuazione, e ha le copie dei libri da vendere >.<‘
Mi lascia con la frase: “Provo a raggiungerti, ma non assicuro nulla”.
Altra notizia-no: il candidato ha 40 di febbre, la campagna in pieno febbraio non perdona, verrà un sostituto.
Come esclamerebbe Homer Simpson: D’OUH!
Mai farsi prendere dal panico, come ho scritto sulla filosofia dell’ottimismo (il racconto che ho pubblicato sull’antologia Crisalide), tutto può diventare risorsa, anche le difficoltà.
Con questa filosofia salgo sul palco: sono solo e la sala è strapiena (ma quando è entrata tutta questa gente?!) O.o
Comincio a parlare: da solo sul palco sembro Steve Jobs che presenta il suo ultimo dispositivo, si chiama libro, è touch screen, con un dito si va da una pagina all’altra, c’è un comodo indice per andare alla pagina voluta… Ok, è una minchiata, ma bisognerà rompere il ghiaccio con il pubblico in qualche modo, no? (E la battuta è tratta da questo video spagnolo, che ritengo geniale e chi regalo! :D)
Parlo di come è nata l’Antologia, del ricorso alla cooperazione tra gli autori, della volontà di rivalutare la crisi in senso positivo (da qui il titolo Crisalide, come il bruco che entra nella sua fase critica, muore, per diventare un essere più bello, una farfalla). E vengo al mio racconto che rivisita la crisi, l’errore e lo sgomento, come risorse positive per crescere, abbandonando la coloritura negativa che tipicamente viene associata a tali termini. Avendo già parlato sul blog nello specifico di questa rivalutazione ti lascio il link per approfondire la filosofia dell’ottimismo (ispirata alla psicologia della salute) 🙂
Mentre parlo arrivano sia l’editore che il politico che sostituisce il candidato ammalato. Passo la parola a lui, che riprende le mie tematiche per parlare della buona politica e di queste elezioni.
Risultato della cooperazione tra politica, beneficenza e presentazione?
1- Alta partecipazione, con sala piena.
2- 32 copie vendute in un colpo solo (è il mio record personale)
3- 100 euro di beneficenza raccolti dalla vendita per l’associazione Peter Pan, che si occupa di bambini malati oncologici.
Come consiglia Properzi, occorre approfittare di ogni occasione (fiera, festa, dibattito politico, ecc.) per unire la propria presentazione a qualcosa di già esistente o che, per la molteplicità di tematiche affrontate (nel mio caso presentazione, psicologia, intervento elettorale di un candidato, aperitivo, beneficenza) garantiscono un’altissima partecipazione.
Direi che la Crisi, rivalutata nell’ottica Crisalide, ci ha fatti davvero volare questa volta, che ne dici, caro visitatore? 😉
Buon tutto!
1 thought on “Crisalide: come unire politica, psicologia, cultura e beneficenza ;)”