Caro Visitatore,
oggi voglio presentarti un fantasy che mi ha incollato letteralmente alle sue pagine. Si tratta di Forgotten Times. La redenzione dei Dannati.
Chi è l’autrice?
Maddalena Cioce è una giovane autrice di Cagliari. Tutte le informazioni su di lei le puoi trovare sul suo blog. E puoi anche ascoltare l’intervista che ha rilasciato per Radiovortice.it, per conoscere meglio lei e il suo libro. 😉
Dove puoi trovare questo libro?
Trovi il libro di Maddalena su questo link, con un bello sconto, o sul sito di Youcanprint.
La mia recensione:
Forgotten Times è un libro tutto da scoprire e da gustare; non è il solito fantasy, avendo quel qualcosa in più che lo rende un piccolo capolavoro.
La prima risorsa del romanzo è la sapiente commistione di fantasia, realtà e sacralità. L’ambientazione è l’Inghilterra anglicana della fine dei secoli bui, sapientemente descritta, dove vivono i protagonisti: il novizio Matthew e Patricia.
In questo contesto realistico è inserito il mondo tenebroso e maledetto di spiriti e vampiri, a cui appartiene un singolare personaggio, l’enigmatico William, della razza dei dampiri, (non è un refuso, si chiama proprio dampiro con la d) un mezzosangue generato dall’unione di una donna e un vampiro (sembra quasi che la compresenza di realtà e fantasia, già accennata per l’ambientazione, ritorni in questo personaggio).
Terzo livello presente, il sacro: continui rimandi alla Bibbia, un po’ reinterpretata, vengono citati nei capitoli del romanzo e fanno da cornice esplicativa all’esistenza di queste entità dannate.
La seconda risorsa è lo stile semplice, scorrevole e coinvolgente di Maddalena, che sa portare il lettore dentro la storia, creando in ogni capitolo la suspance necessaria per incollare il lettore alle righe.
Io solitamente leggo mentre viaggio o giro con i mezzi di Roma: ogni volta che salivo sulla metro, in piedi o seduto che fossi, non vedevo l’ora di aprire il fantasy di Maddalena, che mi aveva legato al desiderio di vedere come andava a finire.
La terza e più importante risorsa è sicuramente l’incredibile simpatia e umanità di cui Maddalena dota i suoi personaggi. Non troverete il classico eroe tutto d’un pezzo, ma personaggi di un’umanità straordinaria, che scherzano e giocano sui luoghi comuni, che lottano con loro stessi e con le loro pulsioni, fino ad arrivare ad una vera e propria lotta che lo stesso dampiro William farà con il suo Sé Vampirico, totalmente pulsionale, nascosto dentro di lui.
Tra parentesi, questo rimando alla doppia personalità mi ha davvero colpito, rivedendoci varie affinità con la protagonista del mio romanzo, Selvaggia, i Chiaroscuri di Personalità.
Un testo che accompagna la giornata, facendoti perdere nella fantasia e nella riflessione.
Un romanzo che lancia sul finale un messaggio importante sulle potenzialità umane, sulla necessità di un giusto equilibrio tra razionalità e pulsione, perché entrambe possono guidare l’uomo nelle sue scelte: l’errore è nell’eccessivo ricorso alla ragione o all’emozione.
Un testo da acquistare e tenere nelle propria libreria, da sfogliare ogni tanto, per lasciarsi
coinvolgere dal ritmo incalzante della narrazione che Maddalena regala ai suoi lettori.
Una scoperta che mi ha conquistato e che consiglio agli appassionati di fantasy ma non solo, essendo adatto anche ai non amanti del genere per le tematiche psicologiche che trasmette, per la sua scorrevolezza, per il carattere magnetico dei personaggi, e ovviamente per la bravura di Maddalena Cioce.
Buona lettura!
Bellissima recensione! Grazie Giovanni! 😀
Grazie a te di aver scritto questo bellissimo Fantasy 🙂