L’amore è la condizione essenziale della nostra vita, per certi versi è il motore, sia quando va bene, sia quando va male. Date le svariate forme di amore (amore monogamico, eterosessuale, omosessuale, amori non corrisposti, poliamori…) che esistono, e dati i vari oggetti di amore con cui entriamo a contatto (noi, l’altro, la famiglia, il mondo…) sarebbe più corretto parlare di Amori.
Una caratteristica comune a tutte le forme di amore è che quando entra in crisi o termina, fa male, e ci sentiamo spaesati, senza scopo. Sofferenti. Fa male, tanto, eppure la crisi e la sofferenza sono occasioni incredibili per cambiare, per crescere, per comprenderci.
Ogni relazione, specialmente quelle d’amore, sono una palestra incredibile per noi stessi. E una volta che ci siamo dati l’occasione per innamorarci nuovamente di noi, smettiamo di soffrire.
Ecco perché ho aperto una sezione del sito chiamata Riparacuori, perché penso che il compito principale di uno Psicologo della Salute sia dedicarsi alle relazioni, specie quando sono in crisi, quando si sente il cuore spezzato. E’ da quella frattura che fuoriesce l’energia per il cambiamento, per stare bene.
E cogliendo la sollecitazione di una collega più esperta di me, ho deciso di creare un percorso e l’immagine ufficiale del Riparacuore. Mi hai lasciato/a, e non sono andato/a dallo psicologo, ma dal Riparacuore. Lì ho scoperto come rendere questa crisi un’occasione per la mia vita.
O ancora: siamo una coppia in crisi. Come possiamo rendere questa crisi un’occasione? Come possiamo usarla per reinventarci nuovamente?
Ed ecco alcune domande da Riparacuori:
Che copione ho utilizzato nella relazione che ho in corso o che ho finito?
Esistono infiniti modi per lasciarsi. Noi quale abbiamo scelto?
Che rituale ho fatto per chiudere con te?
Riesco a lasciarti “con amore”?
Ho trasformato l’amore in odio? E se sì, sono consapevole che non è l’opposto dell’amore ma è sullo stesso lato? Che l’odio incastra più dell’amore? Sono consapevole che ora ho bisogno di odiarti, per sentirmi libera/o, ma lo sarò veramente quando avrò indifferenza?
Chiudo le mie relazioni sempre allo stesso modo? Finiscono per lo stesso motivo?
Se siamo ancora in coppia, cosa vuole cambiare questa crisi?
Mi sono data/o uno spazio per soffrire?
Penso di aver sbagliato? E sono stati veramente errori?
Quanto sto dando potere all’altro/a di farmi stare male? Quanto sono disposto/a a non darglielo più?
Il percorso del Riparacuore è uno spazio di ascolto, uno spazio per darsi la libertà di soffrire e aprirsi, per chi ha problemi d’amore, per singoli e coppie e gruppi, con le sue attività pratiche e le sue opportunità di cambiamento.
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