Caro Visitatore,
Finalmente ce l’ho fatta, e dopo averci lavorato per un anno, sono riuscito a portare Una targa per la vita a Roma. O meglio, ci siamo riusciti io e Alina, autobiografia di una schiava.
E, meglio ancora, le targhe sono due.
Ricordi che a dicembre dello scorso anno il mio libro fece da testimonial all’affissione di una targa in memoria di tutte le vittime del femminicidio a Celano?
Fu un incontro importante, che mi stimolò a portare la targa a Roma. Tutto questo grazie a Gilda Panella, ideatrice della targa.
Questo il testo della targa:
IN MEMORIA DI TUTTE LE DONNE
MORTE PER MANO VIOLENTA
DI CHI DICEVA DI AMARLE.
IL I MUNICIPIO DI ROMA CAPITALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Il 25 novembre 2015, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, in qualche modo è diventata la giornata di Alina.
Ecco il programma.
Mattina, ore 12:30.
Nel I municipio di Roma sarà affissa la prima targa nella sede del I Municipio, Lungotevere dei Pierleoni n. 1. Io sarò presente, con Alina.
Pomeriggio, ore 17:30.
Sarà affissa la seconda targa nella sede dell’ex municipio XVII, a Circonvallazione Trionfale, 19. Seguirà la presentazione di Alina.
Sulla targa, ovviamente, non risulta Alina, sugli atti di delibera, discussi nel Consiglio municipale nemmeno.
Ed è giusto così, io ho solo portato una proposta, maturata nel percorso del mio romanzo. La scelta doveva essere politica, e dovevano essere i partiti, e la presidenza del I Municipio, a raccoglierla e a renderla possibile.
Sera, ore 20:30. Al TEATRO PETROLINI, Via Rubattino, 5 (zona Testaccio), l’amica Diana Iaconetti porta Cinque volti di donna, dedicati alle questioni di genere. Cinque monologhi di grande impatto emotivo. Uno dei volti sarà quello di Alina.
Domani nessuno ricorderà questo percorso, ed è un bene. Un bene maggiore sarebbe che nessuno, al di là del I Municipio in quanto istituzione, si intestasse la targa, per il messaggio che reca con sé.
Io mi accontenterò di far vedere la targa ai miei figli, perché apprendano il rispetto di genere.
Il mio percorso continua, ci sono altre realtà in cui portare la targa e il messaggio che reca con sé.
Per ora, col cuore, voglio ringraziare tutte le persone che hanno reso possibile questo evento:
Sabrina Alfonsi, Presidente I Municipio Roma Capitale.
Sara Lilli, Cons. I Municipio Roma Capitale.
Antonella Pollicita, I Municipio Roma Capitale.
Anna Papinutti, Ufficio Presidenza primo Municipio.
Letizia Gallacci, Segretaria ex PD Trionfale.
I partiti tutti che hanno votato la proposta.
Diana Iaconetti, attrice.
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1 thought on “Una targa per la vita a Roma: il 25 novembre la giornata di Alina, per le donne.”